Barbara Cherubini

Barbara CherubiniBarbara Cherubini, nata a Viareggio, dopo il diploma in Pianoforte e gli studi di Composizione e Percussioni, si diploma in Direzione d’Orchestra nel 2009 sotto la guida del M° Alessandro Pinzauti e l’anno seguente in Musica corale e Direzione di Coro con il M° Concetta Anastasi presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze. Frequenta il biennio di specializzazione e, nel 2013, consegue a pieni voti anche la laurea in Musica corale e Direzione di Coro, presentando per la tesi la scrittura compositiva, l’adattamento del libretto, la concertazione e la direzione dell’atto unico Zazie – Piccola opera, dal romanzo di Raimond Queneau Zazie nel metro’.
Segue corsi di perfezionamento in Direzione d’Orchestra, nazionali ed internazionali, con maestri quali Piero Bellugi, Maurizio Dones e Lanfranco Martelletti Jr.

Vincitrice del DYF Progetto Leonardo per la Direzione d’Orchestra e di Coro, ha trascorso alcuni mesi a Cordoba (Spagna) attivando uno scambio culturale con il Conservatorio “R.Orozco”.

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Ha avuto modo di dirigere cori liturgici, formazioni amatoriali di bambini, ragazzi e adulti, oltre a cori professionisti. Con il coro e l’ensemble Cantores Aurorae, che ha diretto dal 2007 al 2011, ha eseguito il Messiah di Händel nella Basilica di S. Marco a Firenze e al Festival de choeurs orchestres di Collonges-sous-Salève, in Francia.
Ha diretto orchestre come la Giovanile Aloisiana, Mantova, presso il Teatro Sociale di Castiglione delle Stiviere; l’Orchestra della Cattedrale, Fiesole (FI), nel cortile della Biblioteca Pubblica di Sesto Fiorentino; l’Orchestra dei Giovanissimi del Conservatorio di Firenze; l’Orchestra del Carmine, Firenze; l’Orchestra Rossini, Pesaro, presso la Chiesa di S. Francesco di Mercatello sul Metauro (PU) e l’orchestra Opera In-Stabile al teatro Verdi di Pisa, concerto lirico sinfonico per l’opening concert di NURETH15 e per la rassegna “Aspetti del Sacro” a Marradi, (Fi).
Ha curato gli arrangiamenti delle musiche di scena per alcuni spettacoli teatrali, in particolare per gli interventi del coro.
Dal 2015 porta avanti una proficua collaborazione con il pianista Andrés Carlos Manchado Lopez per un progetto di fusione tra Musica e Letteratura, proponendo esecuzioni pianistiche accompagnate dalla lettura di testi sacri e poetici.